Il giorno 2 Marzo 2022 scorso, grazie al suggerimento di una socia di Autismo Triveneto, l’Istituto Marzotto Luzzatti di Valdagno ha realizzato una giornata di visita ad una realtà che da tempo si occupa di autismo. Si tratta di PizzAut, una pizzeria gestita da ragazzi autistici. Quest’ultima, infatti, è un laboratorio di inclusione sociale e contemporaneamente un modello che offre lavoro, formazione e dignità alle persone autistiche.

Ecco cosa riporta l’insegnante Giovanna Cornale dell’esperienza vissuta:

“L’inclusione è anche etica professionale e si traduce, nell’Istituto Marzotto Luzzatti di Valdagno, in una spiccata sensibilità nei confronti di ogni “fragilità”. Tale sensibilità ha spinto un nutrito gruppo di docenti della sede dell’Istituto Professionale a  trasformare una giornata di sospensione delle lezioni (per le “vacanze” di Carnevale”) in un’esperienza umana e formativa unica.

Per i 25 insegnanti ( a cui si sono aggiunti due bambini)  che hanno partecipato all’esperienza, recarsi a PizzAut è stato un momento di convivialità utile a potenziare la coesione del gruppo. Ma, soprattutto, un’occasione che li ha stimolati alla sensibilizzazione rispetto a quelle che possono essere le opportunità e le risorse da attivare anche nel contesto scuola per migliorare la qualità della vita e di relazione degli alunni con bisogni educativi speciali.

Vedere i ragazzi che lavorano a PizzAut (autentica esperienza di inclusione sociale, sotto la direzione di Nico Acampora) felici perché integrati nel mondo del lavoro, ha emozionato e coinvolti docenti, rafforzando in loro la motivazione ad un impegno professionale che consenta di fornire ai ragazzi con disabilità il bagaglio necessario per affrontare la vita dopo la scuola. Una scuola che considera da sempre l’inclusione una priorità e che auspica che realtà come PizzAut possano essere sempre più numerose per offrire una varietà di contesti lavorativi volti alla realizzazione delle autonomie dei ragazzi”

Durante la loro visita a PizzAut gli insegnanti hanno girato il video, postato poi su Facebook, per ricordare questa loro emozionante esperienza https://fb.watch/dmUtoViNur/

Come Associazione, riconosciamo l’impegno di questa importante realtà non solo per l’attività di inserimento lavorativo rivolto a persone con autismo ma anche per la forte azione di sensibilizzazione al tema.

Tuttavia, di certo non è l’unica possibilità. Infatti, essa non può rappresentare “la” soluzione ma può darci spunto e slancio per poter realizzare qualcosa di concreto sul nostro territorio grazie alla collaborazione delle Istituzioni e del mondo profit che sempre più deve essere coinvolto nella realizzazione dell’inclusione sociale.