SFSI – Progetto

Laboratorio per fratelli

Fino al 2 febbraio 20220 sono aperte le iscrizioni a "Cammino nelle tue scarpe" - Laboratorio di confronto e supporto psicologico rivolto a fratelli di persone con autismo realizzato in collaborazione con Woli e OUTisMORE.

Crescere con un fratello con autismo è un’esperienza che suscita sentimenti forti e contrastanti e può lasciare delle tracce profonde. In molte testimonianze si trova un racconto connotato da una varietà di sentimenti in cui si mescolano: la convinzione di non appartenere a una famiglia normale, la vergogna di avere un fratello o una sorella diversi dagli altri, la tristezza di essere oggetto di un’attenzione ridotta da parte dei genitori. Tuttavia emergono anche l’entusiasmo di poter aiutare il proprio fratello, l’orgoglio nel vedere le sue conquiste e la possibilità di giungere, dopo aver rielaborato la propria esperienza, ad individuare le potenzialità legate al crescere con un fratello autistico.

Il Laboratorio “Cammino nelle tue scarpe) vuole offrire ai fratelli di persone con autismo uno spazio dove sviluppare una sana consapevolezza rispetto ai propri vissuti attraverso il riconoscimento, l’espressione e la gestione delle proprie emozioni in un gruppo di pari che vive la medesima realtà.
Esso è rivolto a preadolescenti, adolescenti dai 6 ai 20 anni che hanno un fratello o una sorella con autismo.

Il laboratorio persegue i seguenti obiettivi:
• Aiutare i fratelli a trovare il loro spazio di espressione e di confronto;
• Aumentare la consapevolezza dei genitori del “mondo emotivo” e delle esigenze dei fratelli preadolescenti e adolescenti;

Ai sensi e nel rispetto del GDPR 2016/679 e del D.LGS. n. 196/2003, come modificato dal D.LGS. n. 101/2018, nonché delle Linee Guida del Ministero della Salute e delle indicazioni fornite dal CNOP, si informa che l'attività verrà svolta attraverso l’uso di tecnologie di comunicazione a distanza consentendo interventi di e-health di carattere psicologico. Si parteciperà al gruppo usando la piattaforma G MEET tramite videochiamata da pc o cellulare. Verranno inizialmente fornite informazioni chiare e semplici sulle modalità di funzionamento dei servizi da remoto.

Il percorso prevede fasce d'età omogenee ed è strutturato in 3 incontri a cadenza settimanale con il gruppo dei fratelli della durata di 1,5 ore.

A seconda delle adesioni  gli iscritti verranno suddivisi in due gruppi omogenei per età.
Il gruppo dei "piccoli" condotto dalla dottoressa Cristina Cestaro si ritroverà nelle seguenti date: 15 e 22 febbraio - 1 marzo dalle ore 18.55 alle ore 19.45
Il gruppo dei "grandi" condotto dalla dottoressa Margherita Maran si ritroverà nelle seguenti date: 7, 17, e 28 febbraio dalle ore 17.oo alle ore 18.30.

La partecipazione al Laboratorio è gratuita in quanto rientra tra le attività del progetto regionale “Autismo: supporto, sensibilizzazione, formazione ed inclusione sociale” finanziato coi Fondi del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali (Dgr 910/2020).

Per iscriversi basta utilizzare il seguente link entro e non oltre il 3 febbraio 2022  https://forms.gle/gWP3UYr9vkEsUgNm6

by Autismo Triveneto

Incontri tematici con l'esperto

Autismo Triveneto da sempre supporta le persone con autismo e soprattutto le loro famiglie o chi si prende cura di loro. Pertanto tra le attività principalmente proposte e promosse rientra la formazione.

A partire dal prossimo 13 dicembre sarà possibile partecipare gratuitamente a tre serate formative legate agli aspetti di quotidianità nella gestione delle persone con autismo. Gli eventi si svolgeranno su piattaforma on line con un numero limitato di posto disponibili.

Grazie ad un relatore di eccellenza, riferimento per l'Associazione da più di 20 anni, si affronteranno temi che spesso mettono in difficoltà le famiglie e creano tanti interrogativi non sempre risolti dal confronto con le figure di riferimento istituzionali.

Sarà il dottor Marco De Caris, psicologo e psicoterapeuta di ECAP - Equipe Clinica Autismo Psicoterapia - ad affrontare i seguenti argomenti attraverso tre appuntamenti:

• lunedì 13 dicembre 2021 ore 20.00 - Le gestione dei comportamenti problema
• lunedì 20 dicembre 2021 ore 20.00 - La transizione all'età adulta - lo strumento TTAP
• lunedì 17 gennaio 2022 ore 20.00 - Affettività e sessualità nell'autismo

Per partecipare agli eventi è sufficiente iscriversi attraverso il seguente MODULO

Agli iscritti verrà inviato il link per la partecipazione all'evento il giorno stesso dell'evento formativo all'indirizzo di posta elettronica segnalato al momento dell'iscrizione.

La partecipazione agli eventi formativi sarà gratuita grazie al progetto regionale “Autismo: supporto, sensibilizzazione, formazione ed inclusione sociale” finanziato coi Fondi del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali (Dgr 910/2020).

by Autismo Triveneto

Parent Emotional Training ACT

Attività realizzata all’interno progetto regionale “Autismo: supporto, sensibilizzazione, formazione ed inclusione sociale” finanziato coi Fondi del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali (Dgr 910/2020).

A partire dal 6 ottobre 2021, Autismo Triveneto onlus in collaborazione con Woli, propone un percorso di parent training innovativo definito ACT.

L’ACT (Acceptance and Commitment Therapy - Terapia dell’accettazione e dell’impegno all’azione) è un approccio psicoterapeutico evidence based che è stato fondato da Steven C. Hayes. Lo scopo della terapia ACT è la modifica dei propri atteggiamenti verso le difficoltà della vita così che queste non impediscano di vivere in modo soddisfacente. Lo scopo ultimo della ACT ha molto a che vedere con il concetto di valore ed è legato all’obiettivo di vivere una vita degna, ricca e significativa che sia in accordo con ciò che è importante per la persona mentre questa accetta il dolore che naturalmente accompagna l’esistenza. Uno degli aspetti principali del lavoro basato sulla ACT è quello di insegnare alla persona come trattare il dolore in modo maggiormente efficace e come affrontare la propria vita in modo che questa possa essere degna di essere vissuta.

In particolare, i genitori di un figlio con disabilità si trovano quotidianamente ad affrontare un carico importante che impatta fortemente sul benessere percepito e sulla qualità della vita. Per questo motivo, l'intervento ACT proposto al gruppo di genitori si pone diversi obiettivi legati soprattutto agli aspetti di benessere soggettivo, impatto della cura sulla qualità della vita e impatto delle emozioni negative sulla vita di tutti i giorni. Attraverso l’utilizzo delle tecniche proposte all’interno del protocollo ACT, il gruppo di lavoro ha lo scopo di indagare e modificare i processi che tengono legati a pensieri e sentimenti spiacevoli e di ridurre la rinuncia a sperimentare nuovi atteggiamenti che possono invece aumentare la flessibilità psicologica dei genitori. Con tali aspettative, l’intervento vuole aiutare i genitori a modificare il proprio atteggiamento verso i pensieri, le preoccupazioni e le difficoltà che, come osservato, minano la loro quotidianità e la qualità della vita. In particolare, gli obiettivi primari del lavoro di gruppo basato sulla ACT sono i seguenti: aumento delle sensazioni di benessere percepito; aumento delle azioni impegnate rivolte ad una vita coerente con i propri valori; aumento della progettualità futura.

Il programma prevede 6 incontri di gruppo, a cadenza settimanale, della durata di circa due ore ciascuno.

1 – Introduzione alla terapia ACT e ai propri valori personali: cosa è importante per te come genitore?

2 – Pensieri intrappolati e pensieri flessibili: quali sono i vissuti difficili che incontri nell’essere genitore?

3 – Controllo del pensiero: cosa alimenta le tue difficoltà quotidiane?

4 – Dentro la nostra mente: e se i pensieri fossero soltanto parole?

5 – Vivere il momento presente: possiamo restare nel qui ed ora?

6 – Azione: cosa puoi fare per rendere la tua vita degna di essere vissuta?

by Autismo Triveneto